Roma (Venerdì, 22-23-2019, Gaudium Press) Carlo Acutis è un giovane ragazzo morto a soli 15 anni il 12 ottobre 2006, a causa di una leucemia fulminante, la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile soprattutto nelle persone che lo hanno conosciuto ed hanno avuto modo di vedere la sua testimonianza di vita, concretizzarsi ogni giorno nel suo essere amabile.
Carlo viene ricordato come «l’innamorato di Gesù eucarestia» a 7 anni, da quando ha ricevuto la sua prima comunione non mancava mai all’appuntamento domenicale con Gesù e spesso sostava ore e ore in adorazione d’innanzi al Santissimo Sacramento.
Era un ragazzo speciale che per amica e confidente aveva una donna speciale: la Madonna!
Ogni giorno non mancava mai all’appuntamento quotidiano con il Santo rosario, Carlo è stato una luce per tanti giovani e dal cielo continua ancora ad esserlo.
Tornando all’Eucarestia, Carlo Acutis diceva che era «la sua autostrada per il cielo», spesso le sue parole erano una lampada ed una luce per chi si accostava a lui. Carlo diceva sempre: «La nostra meta deve essere l’infinito, non il finito. L’Infinito è la nostra Patria. Da sempre siamo attesi in Cielo» oppure «Tutti nascono come originali ma molti muoiono come fotocopie».
Come tutti i ragazzi della sua età, anche Carlo aveva le sue doti: era un genio dell’informatica, tantè che tutti gli amici e gli ingegneri informatici si rivolgevano a lui per qualsiasi problema tecnico.
I suoi interessi spaziavano dal montaggio dei film, alla programmazione informatica dei computer, creazione di siti web, gestiva anche la redazione dei giornalini e l’impaginazione e si occupava di fare volontariato con i bambini, i più bisognosi e gli anziani.
Carlo Acutis era un giovane fedele della diocesi di Milano, prima di morire il 12 ottobre 2006 presso l’ospedale San Gerardo di Monza, offrì le sue sofferenze per la Chiesa e il Papa.
Il 13 maggio 2013 la Santa Sede ha concesso il nulla osta per l’avvio della sua causa di beatificazione, il cui processo diocesano si è svolto a Milano dal 15 febbraio 2013 al 24 novembre 2016. Il 5 luglio 2018 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che dichiarava Venerabile Carlo, i cui resti mortali riposano nel cimitero di Assisi.
La sua meravigliosa storia è narrata nel libro di Nicola Gori, «Eucaristia, la mia autostrada per il Cielo». Biografia di Carlo Acutis, S. Paolo, Milano, 2007.
In circolazione si possono trovare anche altri libri che parlano della vita straordinaria di questo ragazzo che è stato ed è un dono di Dio. (Rita Sberna)
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