"Battezzati ed inviati: la Chiesa di Cristo in missione nel mondo"

Redazione (Martedì, 23-04-2019, Gaudium Press) Ottobre 2019 sarà il mese dedicato alle «missioni» il tema si chiamerà «Battezzati ed inviati: la Chiesa di Cristo in missione nel mondo», sembra un vero e proprio kairòs, in cui la vera insistenza centrale è la conversione missionaria della propria fede e della compagine ecclesiale.

A parlare di tale iniziativa è Padre Fabrizio Meroni, Segretario Generale della Pontificia Unione Missionaria.

Padre Meroni spiega: «La certezza che la missione non solo rappresenti la natura propria della Chiesa (cfr. Ad Gentes, 2), ma ne sia l’origine, il fine e la vita, impone di ripensare la sua radice trinitaria e la sua origine cristologica e pneumatologica affinché Dio Padre sia glorificato e la sua creazione abbia vita. Le relazioni intratrinitarie (processioni e missioni) stabiliscono lo spazio teologico dove collocare la Chiesa dalla creazione in Gesù Cristo, mediante la redenzione della Pasqua aperta al suo compimento escatologico».

Il Segretario Generale della Pontificia Unione Missionaria, continua dicendo: «La missione fa la Chiesa perché la rende ben più di uno strumento per la salvezza. La costituisce come comunità di salvati perché vera famiglia di Dio, figli e figlie nell’unico Figlio, forma escatologica dell’intera creazione (Pasqua, Battesimo ed Eucaristia). La Chiesa, sacramento universale di salvezza (cfr. Lumen Gentium, 1, 9, 48; Ad Gentes, 1; Gaudium et Spes, 45), è ben più di un mezzo o di un segno da superare. La Chiesa è rivelazione soteriologica della Verità piena circa il mondo, circa la nostra umanità in Dio. «La missione non risponde in primo luogo ad iniziative umane; protagonista è lo Spirito Santo, suo è il progetto (cfr. Redemptoris Missio, 21). E la Chiesa è serva della missione. Non è la Chiesa che fa la missione, ma è la missione che fa la Chiesa. Perciò, la missione non è lo strumento, ma il punto di partenza e il fine» (Papa Francesco, Discorso ai Partecipanti alla Plenaria della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, Vaticano, 3 dicembre 2015). La missione della Chiesa deve quindi essere intesa come efficace partecipazione storica e sacramentale alle missioni che Dio Padre affida al Figlio e allo Spirito Santo nel mondo».

Il tema «Battezzati ed inviati» è scaturito dalle parole di Papa Francesco, a caratterizzare il mese missionario straordinario 2019 sarà una Croce missionaria, utilizzata come logo, i cui colori tradizionali richiamano i cinque continenti.

Come diceva San Giovanni Paolo II «l’amore per la missione, è una passione per Gesù ma, al tempo stesso, è una passione per il suo popolo». (Rita Sberna)